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Post by Ray Sant on Feb 6, 2008 10:17:04 GMT 1
  FRANCESCO FA DISCUTERE, MA RESTA INDISPENSABILE.
LUI DEVE GIOCARE SEMPRE.
FORZA MITICO CAPITANO!!!!! |
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Post by caputmundi on Feb 6, 2008 16:30:55 GMT 1
SIAMO PRONTI A RIPARTIRE!!! NON MOLLIAMO MAI
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Post by Ray Sant on Feb 11, 2008 16:53:04 GMT 1
ROMA 2 Reggina 0[ftp]http://www.youtube.com/watch?v=yxkxDkyI2gM[/ftp] Le mie pagelle:-
Doni 6.5,Cassetti 6,Panucci 7,Mexes 6.5,Cicinho 6.5,Giuly 7 (Perrotta sv),De Rossi 7,Aquilani 6,Taddei 5.5(Tonetto sv),Totti 6 (Vucinic 6),Mancini 7"Scudetto da ridere" sui giornali
IL CORRIERE DELLO SPORT - Il quotidiano di Piazza Indipenza titola in prima pagina "Uno scudetto da ridere". "Altro regalo all'Inter, ma stavolta finisce in burla". "Applausi e cori ironici a Catania dopo il gol in fuorigioco di Cambiasso". Duro il fondo del Direttore, Alessandro Vocalelli: "E’ finita a ridere - si legge -. Con il pubblico di Catania che, ironicamente, applaudiva e invocava l’arbitro Farina sotto la curva. Sta finendo a ridere, questo campionato, ed è la cosa peggiore che potesse capitare. Perché fa male a tutti quelli che hanno a cuore il calcio, perché fa male a tutti quelli che in questo ultimo mese sono stati pesantemente danneggiati, perché fa male alla stessa Inter che ieri ha usufruito di un altro - clamoroso - errore. Un gol di Cambiasso in netto fuorigioco ( sì, perché davanti alla Tv e a velocità normale si è visto subito che era fuorigioco) ha permesso ai nerazzurri di vincere un’altra partita in cui stava soffrendo, contro un’avversaria ben disposta ed ispirata. E’ un peccato, lo ribadiamo, anche per l’Inter, che è una grande squadra e sta pagando fortemente - a livello d’immagine - gli errori a suo favore, che gentilmente la classe arbitrale sta dispensando. E’ un peccato per il presidente Moratti, da cui ci attenderemmo una presa di posizione e di distanza netta e chiara. Perché è brutto uscire da uno stadio sia tra le urla inferocite dei tifosi avversari, sia tra i cori e gli applausi ironici. Ed è quello che sta accadendo, insieme a qualcosa di molto, molto sgradevole. Perché a Catania è successo anche che l’arbitro Farina - subissato dai fischi e dai cori - si sia (ed è bruttissimo) rifiutato di partecipare al terzo tempo. Questo dovrebbe dare la misura di quanti danni siano stati fatti al calcio in questi quaranta giorni del nuovo anno (...) ".
LA GAZZETTA DELLO SPORT - Più morbida la "Rosea" in prima pagina: "Tanto per Cambiasso". "L'Inter passa e tiene lontani gli inseguitori. Contestato l'arbitra Farina". "L'argentino (in fuorigioco) sblocca il risultato a Catania. Poi Suazo raddoppia". Cauto il commento di Candido Cannavò: "Il Catania - scrive l'ex direttore nella rubrica Fatemi capire - bravo e generoso, ce l'ha messa tutta, ma non era serata. Le squadre hanno inventato una strana partita dalla quale per oltre un'ora sono stati esclusi tiri in porta. Zero, proprio zero. Poi l'Inter si è scaldata un po' e ha estratto un oggetto misterioso, Suazo, un gol in fuorigioco e il suo ben noto pelo sullo stomaco". Nella rubrica "La moviola", Francesco Ceniti, spiega che il gol di Cambiasso era in fuorigioco: "Farina dirige dall'inizio alla fine con grande autorità e non cambia metro di giudizio neppure negli ultimi 20 minuti, quando l'intero stadio lo contesta. (...) Al 19' l'episodio decisivo: l'Inter passa in vantaggio con Cambiasso che però è in fuorigioco sull'assist di Zanetti. Grave l'errore dell'assistente Cariolato". Stesso commento sulla cronaca della partita di Luca Calamai: "Cambiasso era in fuorigioco. Non chilometrico, ma evidente".
LA REPUBBLICA - Nelle pagine sportive del quotidiano di Largo Fochetti, campeggia il titolo "Senza ostacoli". "Inter, vittoria e altri errori. Il pubblico sbeffeggia Farina". Nel "Punto" del campionato di Gianni Mura critiche all'arbitro Farina: "Se c'era un arbitro, in Italia, in grado di non chiamare il terzo tempo e di andarsene irritato negli spogliatoi, quest'arbitro era Farina, il re dei permalosi. E' vero che il pubblico l'ha beccato, ma il gol di Cambiasso era in fuorigioco di mezzo metro. La responsabilità di dare buono un gol fasullo è del guardialinee Cariolato, ma l'ego di Farina non ha limiti. Spero che Collina si faccia sentire. Non può essere l'arbitro a dare il cattivo esempio, quanto a fair play".
IL CORRIERE DELLA SERA - Si occupa della questione arbitrale anche Mario Sconcerti, nel consueto fondo del lunedì: "E' brutto - scrive l'opinionista - che nel giorno di Paloschi (che segue il giorno di Balotelli e quello di Pato) si debba ancora parlare di arbitri, ma non è evitabile. L'Inter gioca male a Catania e conferma in pieno il suo complesso momento tecnico. Questo è però un suo diritto. Meno comprensibile è che ancora una volta sia un errore della terna arbitrale a regalare il primo gol, quello che sblocca e decide la partita. Cambiasso colpisce a 2 metri dalla porta, in fuorigioco netto. Chi scrive non è un colpevolista in assoluto e tantomeno in questa piccola storia di arretratezze arbitrali. (...) Ma gli episodi cominciano a diventare troppi, non si può fare a meno di contarli".
IL MESSAGGERO - Nell'inserto sportivo, il quotidiano di Via del Tritone titola: "Inter, un altro regalo". All'interno la cronaca della partita: "Svista continua". "Cambiasso e Suazo firmano la vittoria. Proteste contro Farina, che evita il "terzo tempo". "I nerazzurri passano a Catania, ma il primo gol è irregolare".
   
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