Udinese-Roma dom 13 apr @ 15:00

[Ray Sant]

Uscire ai quarti di champions con il Manchester ci sta...ma ora dobbiamo vincere 6 finali a cominciare da Udine!!!!!!!!

F O R Z A R O M A

[Topazio]

se incontravamo il Barcellona/Arsenal/Shalke/Chelsea o Fenerbache le possibilita di passare erano molte piu ma il Manchaster e su un altro pianeta in questo momento ... e anche il Liverpool in Europa e molto forte

[Ray Sant]

Udinese 1 ROMA 3
(dal sito [ftp]http://www.laromasiamonoi.it/[/ftp])

Splendida vittoria dei giallorossi che espugnano il Friuli in rimonta. Dopo il vantaggio iniziale siglato da Di Natale in apertura di ripresa, la Roma risponde con i gol di Vucinic, Taddei e Giuly che, subentrato a Perrotta nel corso della ripresa, ha trascinato i compagni verso il successo. Buona la prestazione del rientrante Totti: il Capitano ha giocato settantacinque minuti fatti di intensità e qualità, rimediando un giallo per proteste.


UDINESE (3-4-3): Handanovic; Lukovic, Coda, Zapotocny; Ferronetti (dal 34’ s.t. Zapata), Inler, D’Agostino (dal 38’ s.t. Pinzi), Dossena (dal 31’ s.t. Floro Flores); Pepe, Quagliarella, Di Natale. A disp: Saulo, Isla, Eremenko, Colombo. Allenatore: Marino
ROMA (4-2-3-1): Doni; Cicinho, Panucci, Mexes, Tonetto; De Rossi, Pizarro; Taddei, Perrotta (dal 17’ s.t. Giuly), Vucinic; Totti (dal 31’ s.t. Brighi). A disp: Curci, Antunes, Mancini, Esposito.
ARBITRO: Rizzoli di Bologna
ASSISTENTI: Griselli e Calcagno
MARCATORI: 7’s.t. Di Natale (U); 19’s.t. Vucinic (R); 25’ s.t. Taddei (R); 45’ s.t. Giuly (R)
NOTE: Cielo coperto. Temperatura: 14°C. Ammoniti: Dossena, Pepe, Totti, Taddei. Angoli: 5-6. Fuorigioco: 5-2. Recupero: 2’ p.t. ; 4’ s.t.

Archiviata l’eliminazione dalla Champions League, la Roma si rituffa nel campionato con l’intento di mettere pressione all’Inter, impegnata nel posticipo casalingo contro la Fiorentina. Recuperato Totti, Spalletti preferisce Vucinic a Mancini sulla corsia sinistra d’attacco mentre Juan è costretto ad alzare bandiera bianca dopo essersi scontrato con Mexes nelle fasi di riscaldamento. Il suo posto al centro della difesa viene occupato da Panucci con Cicinho spostato a destra.
Marino, da par suo, è costretto a rinunciare ancora a Zapata che, pur rientrato nella lista dei convocati, parte dalla panchina con Zapotocny confermato, così come il collaudato tridente d’attacco composto da Pepe, Quagliarella e Di Natale.
Il primo tempo è frizzante e propone occasioni su entrambi i fronti. Aprono i padroni di casa con Di Natale che prova ad imbeccare Quagliarella, sul quale è provvidenziale Panucci in anticipo. Il primo acuto giallorosso arriva al nono e porta la firma di Francesco Totti che dai 25 metri impegna Handanovic su calcio da fermo. Il capitano giallorosso è in giornata ed in cinque minuti fornisce a Taddei e Tonetto due assist al bacio che non vengono capitalizzati. Al quarto d’ora Handanovic in uscita anticipa il capitano giallorosso, la palla finisce sui piedi di Taddei che dalla trequarti manda alto il cucchiaio a porta vuota. Passano cinque minuti ed il portiere sloveno sventa un assist del capitano sul quale arriva in leggero ritardo Perrotta. Al ventiduesimo Vucinic aggancia alla perfezione un lancio di quaranta metri di Cicinho ma la conclusione al volo finisce fuori dallo specchio. Quattro minuti più tardi Perrotta si invola a tu per tu con Handanovic ma Zapotocny in contrasto gli fa perdere l’attimo buono. L’Udinese si riaffaccia dalle parti di Doni con un paio di conclusioni dalla distanza di D’Agostino e Pepe che sfilano alla destra dei pali difesi dall’estremo giallorosso. Al trentatreesimo un colpo di testa di Quagliarella su angolo battuto da D’Agostino viene respinto da Taddei appostato sul palo. Le ultime chance della prima frazione sono tutte di marca giallorossa: le sciupano, in serie, Perrotta che spedisce centralmente dal limite dell’area sugli sviluppi di una splendida sponda di Vucinic, Totti su un cross di Taddei la cui traiettoria si impenna incocciando sulla schiena di Zapotocny ed ancora il capitano che scalda i guanti di Handanovic su punizione prima del duplice fischio di Rizzoli.
In avvio di ripresa un erroraccio di Tonetto permette a Di Natale di calciare al volo a pochi metri da Doni, che si esalta ribattendo con le ginocchia. La Roma si risveglia subito e con Perrotta sfiora il colpo del vantaggio: la conclusione dell’ex mediano del Chievo, servito da Totti a porta sguarnita, trova in Coda un baluardo insuperabile. Al settimo i friulani passano: Dossena crossa dalla sinistra, Panucci manca l’intervento (che genererà una veemente discussione con Doni) e Di Natale schiaccia di testa insaccando sul primo palo. I giallorossi, nervosi e feriti, rialzano prontamente la testa e sfiorano il pareggio con Totti che, disturbato dall’involontario intervento di Rizzoli, manda alto colpendo al volo di destro. Tre minuti più tardi sugli sviluppi di un traversone di Cicinho, Coda anticipa tutti colpendo il palo in scivolata e sfiorando un clamoroso autogol. L’Udinese, ormai schiacciata nella propria metà campo, prova a pungere in contropiede con Pepe che sfrutta un rimpallo favorevole e cerca di sorprendere Doni con un tiro a girare prontamente ribattuto.
Scampato il pericolo, la Roma trova il meritato pari. Pizarro pesca Vucinic in area, il montenegrino è fantastico nel controllo di petto e nel bruciare Handanovic in girata. Sull’onda dell’entusiasmo, i giallorossi impiegano pochi minuti a trovare anche il secondo acuto. Totti libera De Rossi che apre “rugbysticamente” verso Taddei. L’esterno brasiliano entra in area, si porta la sfera sul sinistro e chiude all’incrocio dei pali favorito da una deviazione di Dossena. L’Udinese, nonostante i cambi apportati da Marino, appare incapace di reagire e la Roma dilaga, legittimando il vantaggio e fallendo occasioni in serie con Pizarro, che sciupa due volte da pochi metri, e Vucinic. Proprio al novantesimo arriva il gol che chiude la gara. Vucinic controlla al meglio un servizio in profondità servendo alle proprie spalle Brighi. Il neo-entrato appoggia sulla sinistra per Giuly che a pochi passi da Handanovic chiude con un diagonale di sinistro i conti. Per il terzo anno consecutivo, inscenando una delle prestazioni più belle dell’anno, la Roma sbanca il Friuli. La rincorsa continua.



Le mie pagelle:-
Doni 7
Cicinho 6.5
Mexes 7.5
Panucci 6
Tonetto 6.5
De Rossi 6.5
Pizarro 7
Taddei 6.5
Perrotta 5.5
Vucinic 7.5
Totti 7
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Giuly 6.5
Brighi 6.5
Antunes s.v.