Post by caputmundi on Mar 17, 2006 20:47:30 GMT 1
Tra i quattro incedibili della Roma, probabilmente quello che in teoria più a rischio è Christian Chivu. Per il semplice fatto che è il giocatore per il quale è più ipotizzabile che possa arrivare quella offerta indecente a cui ha fatto riferimento il ds Daniele Pradé per rimettere in discussione, anche solo in parte, il programma per la prossima stagione. E questo perché, in un panorama mondiale in cui i difensori centrali di qualità sono merce assai rara, il romeno costituisce un inevitabile obiettivo per quelle squadre che devono migliorare il loro pacchetto difensivo. Squadre che, tra l’altro, non sono poche e, soprattutto, sono di grandissimo prestigio. In particolare due: Milan e Barcellona. Il club rossonero, non è certo un mistero, già da parecchio tempo ha fatto sapere ai dirigenti di Trigoria di essere pronto a mettersi al tavolo della trattativa per vedere di trovare la soluzione ottimale per portare Chivu a Milanello, consapevole del resto che Stam a fine stagione tornerà in Olanda, che pure Cafu farà le valigie per il Brasile, che Maldini sta come sta e l’età è quella che è, che Costacurta ne ha quaran- ta, che Nesta, almeno per il momento, non sembra intenzionato a prolungare il contratto. Insomma, uno come Chivu serve come il pane. Per questa ragione il Milan alla società giallorossa ha già fatto capire di essere pronto a mettere sul piatto della bilancia Abbiati, Foggia (in prestito all’Ascoli ma destinato a rientrare), Jankulovski e, dice qualcuno, anche Pippo Inzaghi. La risposta della Roma, comunque, è stata un no secco. Così come al Barcellona che, negli ultimi tempi, sta facendo un pressing costante sul giocatore e sul suo procuratore, Andrea Pretti. Il risultato, nonostante quello che sostengono alcuni organi di stampa catalani, è del tutto negativo, anche perché la presunta clausola rescissoria da otto milioni di euro (in base alla nuova normativa) non esiste, anzi, per dire meglio, c’è ma per Chivu, al penultimo anno di contratto (scadenza 2008) vale qualcosa di più di venti milioni di euro. Oltre a Milan e Barcellona, poi, per Chivu bisogna tener presente il fattore Fabio Capello, pronto a riprenderlo in qualsiasi momento, in qualunque club sarà il prossimo anno.