Post by Ray Sant on Jul 8, 2006 11:33:07 GMT 1
Perrotta sulle orme di Geoff Hurst
FIFAworldcup.com ha intervistato Sir Geoff Hurst, un eroe dell'Inghilterra del 1966, in riferimento a quest'edizione della Coppa del Mondo e ad un curioso aneddoto che lo lega al centrocampista azzurro Simone Perrotta.
La storia del calcio è costellata di strane coincidenze e la Coppa del Mondo FIFA 2006 può annoverare un altro sorprendente scherzo del destino, che vede al centro la cittadina di Ashton-under-Lyne, nell'Inghilterra settentrionale.
Quarant'anni fa, il più celebre cittadino di Ashton, Sir Geoff Hurst, segnò l'unica tripletta in una finale dei Mondiali, che in tale occasione fu vinta dall'Inghilterra contro la Germania. Quattro decadi più tardi, un altro calciatore proveniente dalla stessa cittadina del Lancashire cerca la gloria nella finale, ma per un'altra nazionale. L'approdo dell'Italia alla finale dei Mondiali che si terrà domenica a Berlino significa che Simone Perrotta, nato ad Ashton da genitori italiani, potrebbe seguire le orme di Hurst. I genitori di Perrotta, Anna Maria e Francesco, si trasferirono ad Ashton a metà degli anni settanta per stare vicini al fratello di Francesco. Simone è nato il 17 settembre del 1977 e pochi anni dopo tirava già i primi calci al pallone nel cortile della scuola elementare St Anne di Audenshaw. La famiglia Perrotta tornò a vivere in provincia di Cosenza nel 1982 e Simone entrò in una squadra locale prima di essere ingaggiato dalla Reggina all'età di 13 anni. Giocò quindi nella Juventus, nel Bari e nel Chievo prima del suo esordio nella nazionale italiana del novembre 2002, contro la Turchia.
Hurst, che lasciò Ashton per iniziare la sua carriera al West Ham United all'età di 13 anni, non ha certo perso la sua ironia. Dichiara a FIFAworldcup.com: "Due vincitori dei Mondiali provenienti da una piccola cittadina del Lancashire, ci credereste? ".
GRANDE SIMONE PERROTTA.... GIOCA A TUTTO CAMPO..... DIFENDE... IMPOSTA... RUBA PALLA..... CROSSA .....MANCA SOLO IL GOL IN QUESTO MONDIALE
FIFAworldcup.com ha intervistato Sir Geoff Hurst, un eroe dell'Inghilterra del 1966, in riferimento a quest'edizione della Coppa del Mondo e ad un curioso aneddoto che lo lega al centrocampista azzurro Simone Perrotta.
La storia del calcio è costellata di strane coincidenze e la Coppa del Mondo FIFA 2006 può annoverare un altro sorprendente scherzo del destino, che vede al centro la cittadina di Ashton-under-Lyne, nell'Inghilterra settentrionale.
Quarant'anni fa, il più celebre cittadino di Ashton, Sir Geoff Hurst, segnò l'unica tripletta in una finale dei Mondiali, che in tale occasione fu vinta dall'Inghilterra contro la Germania. Quattro decadi più tardi, un altro calciatore proveniente dalla stessa cittadina del Lancashire cerca la gloria nella finale, ma per un'altra nazionale. L'approdo dell'Italia alla finale dei Mondiali che si terrà domenica a Berlino significa che Simone Perrotta, nato ad Ashton da genitori italiani, potrebbe seguire le orme di Hurst. I genitori di Perrotta, Anna Maria e Francesco, si trasferirono ad Ashton a metà degli anni settanta per stare vicini al fratello di Francesco. Simone è nato il 17 settembre del 1977 e pochi anni dopo tirava già i primi calci al pallone nel cortile della scuola elementare St Anne di Audenshaw. La famiglia Perrotta tornò a vivere in provincia di Cosenza nel 1982 e Simone entrò in una squadra locale prima di essere ingaggiato dalla Reggina all'età di 13 anni. Giocò quindi nella Juventus, nel Bari e nel Chievo prima del suo esordio nella nazionale italiana del novembre 2002, contro la Turchia.
Hurst, che lasciò Ashton per iniziare la sua carriera al West Ham United all'età di 13 anni, non ha certo perso la sua ironia. Dichiara a FIFAworldcup.com: "Due vincitori dei Mondiali provenienti da una piccola cittadina del Lancashire, ci credereste? ".
GRANDE SIMONE PERROTTA.... GIOCA A TUTTO CAMPO..... DIFENDE... IMPOSTA... RUBA PALLA..... CROSSA .....MANCA SOLO IL GOL IN QUESTO MONDIALE