Post by spqr on Aug 27, 2005 16:27:13 GMT 1
La prima Roma è senza Cassano
Spalletti convoca il barese, ma è difficile che domani parta titolare a Reggio Calabria: "C'è ancora qualche giorno per mettere a posto la situazione". Fiducia a Taddei
Antonio Cassano, 23 anni, andrà a Reggio. AnsaROMA, 27 agosto 2005 - In attesa di sapere se Cassano sarà il passato o il futuro della Roma, Luciano Spalletti si cala nel presente e ci mette anche il genio barese, che a Reggio Calabria figura almeno tra i convocati. Una decisione forse scontata, ma che dice poco sull'utilizzo effettivo dell'attaccante tra i titolari al debutto in campionato. Considerando inamovibili Montella ("Può andare al Mondiale"), Totti e l'esterno destro Mancini, Cassano è in effetti in alternativa con Rodrigo Taddei, pur interpretando con caratteristiche differenti e in posizioni di partenza diverse il ruolo di centrocampista avanzato-punta aggiunta. E sul brasiliano, Spalletti risponde così: "Taddei punto fermo? Si può cambiare anche atteggiamento di squadra. Ma non posso avere da subito punti fermi, anche se a qualcuno va data più fiducia". Tradotto: Taddei gioca. Perché la società ha investito su di lui e perché il tornante proveniente dal Siena ha ripagato la fiducia del tecnico in pre-campionato.
Le parole dell'allenatore giallorosso su Cassano, al di là delle ovvie dichiarazioni di stima, vanno lette tra le righe, per scoprire che il barese non ha alcuna certezza di partire dal primo minuto contro la Reggina: "Spero di poter lavorare ancora con lui ma è chiaro che ci sono dei passaggi da fare. Ho parlato con lui: ha le sue ragioni che andrebbero condivise dall'altra parte ma dalla mia posizione diventa difficile. Non so cosa potrà accadere". Via via la posizione di Spalletti si fa sempre più chiaro: "C'è ancora qualche giorno prima che si chiuda il mercato per mettere a posto la situazione. Se nessuno lo viene a chiedere e lui non rifirma il contratto, si può aprire uno scenario diverso perchè diventa un giocatore che sta qui in maniera transitoria e può darsi che si facciano discorsi diversi. Adesso Cassano è convocato, il mio obiettivo è che si metta a disposizione del gruppo".
Con o senza il barese, e certamente con il recuperato Chivu, ma senza Dacourt, la Roma affronterà la Reggina per dare il la ad un campionato di vertice ("Partire bene è importante"). Pensando al mercato in ribasso dei calabresi, ancora in fase di costruzione, è lecito aspettarsi il bottino pieno dalla trasferta meridionale anche se... "Mazzarri mette in campo una squadra compatta che ti viene ad aggredire in velocitá. Giocano con un 3-5-1-1, con una punta centrale. Una squadra che fa grande guerra, sacrificio, corsa. Dobbiamo essere attenti quando si va a mordere, andare in maniera forte, decisa e compatta. Altrimenti si può anche aspettare, perchè se ti trovano nella via di mezzo, ti fanno male".
Spalletti convoca il barese, ma è difficile che domani parta titolare a Reggio Calabria: "C'è ancora qualche giorno per mettere a posto la situazione". Fiducia a Taddei
Antonio Cassano, 23 anni, andrà a Reggio. AnsaROMA, 27 agosto 2005 - In attesa di sapere se Cassano sarà il passato o il futuro della Roma, Luciano Spalletti si cala nel presente e ci mette anche il genio barese, che a Reggio Calabria figura almeno tra i convocati. Una decisione forse scontata, ma che dice poco sull'utilizzo effettivo dell'attaccante tra i titolari al debutto in campionato. Considerando inamovibili Montella ("Può andare al Mondiale"), Totti e l'esterno destro Mancini, Cassano è in effetti in alternativa con Rodrigo Taddei, pur interpretando con caratteristiche differenti e in posizioni di partenza diverse il ruolo di centrocampista avanzato-punta aggiunta. E sul brasiliano, Spalletti risponde così: "Taddei punto fermo? Si può cambiare anche atteggiamento di squadra. Ma non posso avere da subito punti fermi, anche se a qualcuno va data più fiducia". Tradotto: Taddei gioca. Perché la società ha investito su di lui e perché il tornante proveniente dal Siena ha ripagato la fiducia del tecnico in pre-campionato.
Le parole dell'allenatore giallorosso su Cassano, al di là delle ovvie dichiarazioni di stima, vanno lette tra le righe, per scoprire che il barese non ha alcuna certezza di partire dal primo minuto contro la Reggina: "Spero di poter lavorare ancora con lui ma è chiaro che ci sono dei passaggi da fare. Ho parlato con lui: ha le sue ragioni che andrebbero condivise dall'altra parte ma dalla mia posizione diventa difficile. Non so cosa potrà accadere". Via via la posizione di Spalletti si fa sempre più chiaro: "C'è ancora qualche giorno prima che si chiuda il mercato per mettere a posto la situazione. Se nessuno lo viene a chiedere e lui non rifirma il contratto, si può aprire uno scenario diverso perchè diventa un giocatore che sta qui in maniera transitoria e può darsi che si facciano discorsi diversi. Adesso Cassano è convocato, il mio obiettivo è che si metta a disposizione del gruppo".
Con o senza il barese, e certamente con il recuperato Chivu, ma senza Dacourt, la Roma affronterà la Reggina per dare il la ad un campionato di vertice ("Partire bene è importante"). Pensando al mercato in ribasso dei calabresi, ancora in fase di costruzione, è lecito aspettarsi il bottino pieno dalla trasferta meridionale anche se... "Mazzarri mette in campo una squadra compatta che ti viene ad aggredire in velocitá. Giocano con un 3-5-1-1, con una punta centrale. Una squadra che fa grande guerra, sacrificio, corsa. Dobbiamo essere attenti quando si va a mordere, andare in maniera forte, decisa e compatta. Altrimenti si può anche aspettare, perchè se ti trovano nella via di mezzo, ti fanno male".